La crescita degli investimenti in questi settori e la diffusione delle attività su tutto il territorio nazionale, creano il presupposto per l’acquisizione della multinazionale americana ITT attraverso la società italiana FACE STANDARD SIETTE. L’acquisizione contribuisce allo sviluppo societario della stessa in termini di competenze (ingresso nel mercato ferroviario) e di raggio d’azione (mercati anche esteri).
L’evoluzione tecnologica che porta alle fibre ottiche consolida ancora di più l’azienda fiorentina oramai diventata leader insieme alle concorrenti Ericsson e SIRTI. Gli anni novanta vedono la cessione delle attività italiane di ITT ad ALCATEL.
Saranno ancora anni di crescita fino alla privatizzazione nel settore delle telecomunicazioni italiane, anni caratterizzati da scelte strategiche che avevano indirizzato l’azienda a puntare comunque anche verso altri contenuti di business. E’ il tempo della trasformazione che richiede nuove competenze per affrontare i nuovi mercati verticali.
L’attitudine al cambiamento rende le nuove attività di grande interesse; un interesse e un know-how acquisito che fan sì che Thales si interessi all’acquisizione da Alcatel di questo ramo d’impresa. Ad emergere è un patrimonio industriale del sito di Sesto Fiorentino che ha avuto una grande capacità, non solo di adattarsi al cambiamento, ma anche, in qualche modo, di prevederlo in un quadro che ha sempre come minimo comun denominatore una competenza: quella dell’innovazione. Innovazione alla base della realizzazione del centro di integrazione di Sesto Fiorentino.